Oltre 12 mila persone al concerto del 2 Giugno per ricordare il cantautore.

Il consigliere Fabio Dionisi e il nipote di Rino, Alessandro, raccontano l’evento dietro le quinte e parlano di progetti futuri.

Una piazza affollatissima di gente proveniente da tutta Roma e non solo per assistere ad un grande concerto: si è presentata così Piazza Sempione, lo scorso 2 Giugno, in occasione del tributo a Rino Gaetano.
Il consigliere Fabio Dionisi, racconta: “Si parla di 12 mila, 15 mila persone che hanno partecipato: mai vista la piazza così piena. A Gennaio scorso avevo letto su un giornale che quest’anno cadeva la ricorrenza dei 30 anni dalla scomparsa di Rino,e ho pensato che non si poteva non organizzare un grande evento. Ci voleva un tributo musicale. E così da subito ho portato in Consiglio un atto sull’evento,che è stato votato all’unanimità. Subito mi sono messo in contatto con Alessandro, nipote di Rino, e lì è cominciata la collaborazione con Anna Gaetano e la giornalista Timisoara Pinto per organizzare l’evento.
Mai visto fino ad ora un concerto così grande per Rino Gaetano.

Grande contentezza espressa anche da Alessandro, nipote di Rino e leader della Rino Gaetano Band, che si è esibita sul palco di Piazza Sempione.
“Volevamo organizzare un grande evento e quando abbiamo saputo di Piazza Sempione, l’idea di suonare dove ha abitato mio zio è stata molto emozionante,e non ci aspettavamo una così grande partecipazione. Fra i progetti futuri c’è l’idea di realizzare una “casa museo”. Rino l’ho davanti a me ogni giorno, oltre al lavoro con la band mi occupo a tempo pieno di tutto ciò che lo riguarda e l’idea di fare dei progetti nel quartiere in cui lui ha vissuto mi rende molto contento, così come la consapevolezza che tante persone lo seguano, anche giovanissimi, perché in fondo le sue canzoni sono sempre attuali”

Fonte: RomaToday
Ph credits: Cristiano Marchese